lunedì 3 aprile 2017

PRIMA IL DOVERE E POI IL PIACERE...sarà la formula giusta nell'educazione dei bambini?


MAMMA- PAPA' GIOCHIAMO INSIEME?
...Molto spesso la risposta è "DOPO"!!
Cari genitori
ci chiediamo continuamente come gestire le richieste di attenziane dei nostri figli, che naturalmente più accantoniamo e più lievitano come immense colombe pasquali.
Quali sono i principali motivi?
Un primo punto su cui riflettere è la grande illusione del tempo!!
Quanto tempo dedicare al lavoro? Quanto alla famiglia? Quanto alla alla vita personale?
Siamo sempre in lotta contro il tempo e crediamo che il tempo sia sempre troppo poco, e ci tuffiamo nelle corse pazze con l’intento di recuperare un po’ di spazio libero per… avere del tempo per noi e fare qualcosa di bello e piacevole (spesso dobbiamo colmare l’insoddisfazione delle nostre giornate).
Quali sono gli effetti di questo atteggiamento?
Correre senza sapere cosa vogliamo veramente e senza riordinare le nostre priorità, in una gerarchia chiara e definita, mettendo al primo posto quello che sinceramente conta per noi, rischia di farci fare un grande salto nel vuoto e nella frustrazione.

In secondi luogo, non avere le idee chiare sulle priorità ci porta a grande confusione nelle nostre azioni.
Massacrandoci con i doveri giornalieri e mettendo i figli al secondo posto crediamo di fare la cosa giusta(la scusa è sto lavorando per loro...e ci mettiamo l'anima in pace).
Di conseguenza il tempo trascorso con loro è sempre di pessima qualità, i figli ci chiederanno sempre più attenzioni e sempre più tempo, e noi genitori faremo fatica a condividere un tempo sano, con frustrazione per tutta la famiglia.
Questo è davvero un meccanismo perverso, un pò cuturale che abbiamo ereditato, ma che possiamo trasformare.
Basta fermarsi e decidere di ricominciare, ma nella giusta direzione.
Per saperne di più
 Caterina Petronella Life Coach

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